L' Artista

"Non mi definisco facilmente"

Sono cresciuto in una famiglia di artisti, nella quale l’arte è sempre stata una presenza naturale, quasi inevitabile. Sono laureato in Scienze dei Beni Culturali e Archeologia, discipline nelle quali ho trovato il  punto di contatto tra sensibilità visiva e approfondimento teorico.
L’arte praticata – fatta con le mani, con l’occhio, con l’istinto – è sempre stata il  binario parallelo, continuo e silenzioso.

"L’unica costante è la trasformazione."

Mi piacciono la gentilezza e l’ironia e mi piace trasferire queste qualità nelle mie creazioni, nelle quali plasmo i miei mondi interiori.
Ho una buona mano e ci tengo a mantenerla viva, anche in un’epoca in cui la progettazione avviene sempre più attraverso strumenti digitali.
Non ho un solo linguaggio estetico: mi affascina la classicità come la cultura pop, l’archeologia come l’illustrazione contemporanea, la poesia e l’ironia.
L’unica costante è la trasformazione.

  • Non creo gioielli per dire qualcosa, ma per trasformare qualcosa.

  • Ogni pezzo è un pensiero solidificato, una forma emotiva.

  • Alcuni sono giocosi, altri antichi, altri ancora malinconici.

  • Non c’è sempre un messaggio, ma c’è sempre un’emozione vera.

Le Creazioni

Il significato di artigianalità

I miei gioielli sono piccoli oggetti scultorei, che non nascono da una tendenza ma da un’urgenza interiore. Sono pensati come simboli, trasformazioni, memorie incarnate. Li progetto in 3D, ma li rifinisco a mano: unisco strumenti moderni a gesti antichi. Credo che più un oggetto abbia significato, meno abbia bisogno di essere prezioso. A meno che forma e metallo non combacino in modo perfetto. In ogni caso, quello che rende unico ogni pezzo è che nasce da un mondo interiore vero, e porta con sé un frammento di quel mondo.

Un atto di guarigione

I miei gioielli sono piccole sculture nate da un’urgenza reale.
Sono gioielli emotivi, opere che affondano le radici nell’interiorità: evocano emozioni, forme classiche, memorie sedimentate. Quando creo, non penso a ciò che voglio comunicare, ma sento che sto pulendo qualcosa dentro di me. È come un rituale privato. Un atto di guarigione.

  • Arte antica ed emozione contemporane

  • Ogni pezzo è un pensiero solidificato, una forma emotiva.

  • Alcuni sono giocosi, altri antichi, altri ancora malinconici.